CAMPANE TIBETANE, STRUMENTI ANCESTRALI E VOCE
Le frequenze medio-basse delle campane tibetane, aiutano il nostro cervello a entrare nella meditazione attiva, ciò uno stato di rilassamento.
Portano equilibrio ed apertura dei chakra del tuo corpo.
Le campane portano armonia e pace al corpo fisico e ai 7 corpi energetici.
Oltre alle sedute individuali, meravigliosa fonte di energia ed equilibrio per la persona è possibile assistere a concerti con le campane tibetane che armonizzano la mente il corpo e regalano contatti meravigliose con Guide, Maestri ed Angeli Custodi.
Le campane tibetane sono nate molto probabilmente durante la cultura sciamanica Bon, nelle zone himalayane, prima del buddhismo.
Sono composte di molti metalli e il ground tone della campana è la sua carta d’identità.
Con esse si riequilibra l’emisfero destro e sinistro del cervello, portando pace e serenità.
Come viene fatta una seduta di Campane Tibetane?
Una seduta di Campane Tibetane dura circa 1 ora e inizia con un breve colloquio con il cliente.
Successivamente si esegue un riequilibrio dei due emisferi celebrali destro e sinistro, e si appongono le Campane Tibetane sui primi 4 chakra suonandole, in altri casi l’operatore sposta un’unica campana suonandola nei vari centri di energia del corpo.
Non si devono mai suonare campane sulla testa del cliente e neppure sul VI chakra o 3 occhio.
Successivamente si lavora anche con l’uso degli strumenti ancestrali uno dopo l’altro e con l’uso della voce.
L’ultima parte della seduta è di estremo relax mentre si metabolizza l’energia apportata dalle campane.
Per chi sono indicate?
Le sedute di campane tibetane sono ottime in ogni età della vita, per uomini e donne e non esistono controindicazioni.
Sono ottimi in gravidanza, poiché arrecano maggiore femminilità alla donna, avvicinandola energeticamente al bambino in utero
Si eseguono massaggi sonori sul neonato e sul bambino, che aiutano all’accettazione della vita sulla terra con amore e serenità
Meravigliosa è la loro azione sui cavalli, cani, gatti e gli altri animali, facilitano il recupero post traumatico sia fisico che psicologico.
Strumenti ancestrali e voce
Unite agli strumenti ancestrali portano da secoli all’apertura dei chakra e al pieno sviluppo del cammino personale e spirituale.
Gli strumenti musicali ancestrali da me utilizzati nelle sessioni sono: il bastone della pioggia, il tamburo, il tamburo del mare, i sonagli, lo zaphir.
Ogni strumento ancestrale è collegato ad un diverso elemento della natura: il tamburo è uno strumento femminile collegato alla madre terra, il bastone della pioggia è collegato all’elemento acqua e porta ad un esame interiore della persona, i sonagli risvegliano l’energia nel corpo ed il desiderio di danzare.
Gli strumenti vengono utilizzati quando sono già messe le diverse campane Tibetane sul corpo della persona.
Placano le situazioni di stress e portano a uno stato di pace e armonia interiore.
Da provare sicuramente sono i concerti di gruppo con campane, che portano a stati di benessere prolungati nel tempo.
Roberta Bencini iscritta a SIAF Italia nel registro professionale operatori olistici con livello Professional codice TO2736P-OP
Professionista disciplinato ai sensi della Legge n°4/2013
E’ necessario disdire l’appuntamento entro 24 ore prima dello stesso, in caso contrario sarà necessario pagare per intero il costo della seduta prenotata.